Titolo: All the Wrong Reasons
Autore: J.L. Paul
Pubblicazione:2011
Saga: #1 di 3
La vita di Irelyn sta andando nella direzione giusta: College, nuovi amici, fidanzato fantastico. Il suo sogno di scrivere storie d'amore non è troppo lontano dall'essere raggiunto. Il suo rapporto con la famiglia è finalmente migliorato. E soprattutto, è sicura che il suo ragazzo presto le farà La Proposta. Si, è tutto perfetto.
Prima che quella notte con Lucas cambi tutto.
Salve a tutti!
Sono tornata, sì, e con un nuovo appuntamento con Faraway from Us, la rubrica di anteprime e recensioni di libri molto lontani dall'essere pubblicati in Italia!
Eccomi qui, dunque, a parlarvi di un libro che mi ha attanagliata, aggrovigliata nelle sue parole, senza lasciarmi via di scampo.
Sto parlando di All the Wrong Reasons, di J.L. Paul, di cui solo l'incipit è bastato a farmi lasciare Innocenti Bugie e Tempest nel loro cantuccio per dedicare tutta la mia domenica a leggerlo.
Facciamo quindi la conoscenza di Irelyn, sapete, una di quelle ragazze a cui ritagliano un posto così stretto nel mondo che a malapena riesce a respirare; Con una mamma molto rock ma rimasta agli anni della gioventù e un cuginetto con dei problemi a carico, oltre che dei nonni estremamente esigenti, la nostra protagonista cerca di destreggiarsi tra casa e college.
Vi starete chiedendo, in questo bel quadretto, dov'è il padre. Ebbene, i nonni sono così severi proprio perché hanno avuto due figlie estremamente... libere, tanto libere che la madre di Irelyn ha ristretto a quattro o cinque i suoi possibili padri, mentre della zia non si sa niente, se non che un bel giorno ha scaricato il piccolo Tommy (per sua fortuna, aggiungerei) a casa sua. Ma questo non crea uno di quei processi mentali alla "visto che mia madre era una facile non voglio avere nessun ragazzo eccetera eccetera eccetera...", anzi, a breve la nostra eroina festeggerà il secondo anniversario con il suo fidanzato super per bene, Dustin.
E tutto andrebbe bene, seguendo una linea dura e inflessibile, nella quale Irelyn stessa non ha spazio per i dubbi, se non fosse per quella sera. Quell'unica, incredibile sera, in cui gli occhi di Lucas da sopra il palco non si posano su di lei. E non c'è bisogno nemmeno di tante parole; Semplicemente, la loro attrazione è talmente forte da non necessitarne.
Beh, comunque, non è che fosse proprio unica, quella sera.
Mettiamola così, inizialmente, un'unica sera a settimana, nella quale Irelyn si concede semplicemente a Lucas. Vorrebbe davvero smettere di tradire il suo ragazzo, seriamente, ma non ce la fa; Lucas sembra come una calamita, ricorda Oz, il licantropo di Buffy l'Ammazzavampiri, sembra così semplice che il loro rapporto non può non prosperare. E ve lo giuro, nonostante in questo libro manchi pressoché qualunque descrizione dei luoghi, io potevo immaginare la stanza da letto di Lucas, nella quale si svolgono i momenti più coinvolgenti della storia, sentire il suo tocco gentile, la loro frenetica impazienza. Questo sì, sono riusciti a trasmetterlo davvero molto bene!
Sapete, poi, quando si legge un libro sul tradimento, si sta costantemente nell'ansia di venire scoperti e che venga giù un gran caos, ma nonostante questa sensazione non manchi in All the Wrong Reason, le cose procedono fortunatamente con ordine. Questo non impedisce, ovviamente, alle cose brutte o spiacevoli di accadere, ma almeno non ti fanno collassare.
Avrete già capito che mi è piaciuto tantissimo! Non sono riuscita proprio a staccarmene, sebbene lo leggessi a tratti, a volte perché troppo inteso, a volte perché troppo poco, comunque erano delle pause brevissime. Non so, forse sono io che mi lascio trascinare troppo dalle storie e dai libri, visto che in metà delle mie recensioni dico di non essere riuscita a staccarmi da un libro, ma è vero; Io mando tutto in blackout, o non riesco a pensare a nient'altro. Fortunatamente, All the Wrong Reasons è una lettura non troppo lunga, abbastanza da essere digerita in un giorno e metà notte.
Sono DECISAMENTE impazzita per Lucas! Smaniavo per la sua presenza (sebbene costante) nel libro, mentre storcevo il naso davanti a Dustin, l'odioso ragazzo ufficiale di Irelyn. Sapete, questo ragazzo mi sa proprio di cartone. Ma, tornando alle cose positive, dicevo di essere pazza di Lucas per la totale assenza di colpi di testa; Sebbene sia un personaggio appassionato, non è stupido, e sembra anelare nel corso dell'intero libro ad avere solo Irelyn. In modo dolce, quasi spaventato di poterla mandare in mille pezzi; Ho avuto l'impressione che la rubasse a Dustin goccia dopo goccia, venerdì dopo venerdì, fino a farla completamente sua. Che poi, non si capisce perché ci tenesse tanto a farla sua, visto che Irelyn è un personaggio piuttosto insipido.
Mi ha fatto restare male il titolo, che mi aspettavo avesse una spiegazione o che se ne capisse il senso durante il libro, ma non ho trovato nemmeno una wrong reason da rimproverare a qualcuno.
Ciò nonostante, J.L. Paul, autrice appena scoperta, ha saputo far fruire dalla sua penna (o tastiera) un libro dolce, romantico che ti lascia moderatamente sulle, seducente e che strappa diverse risate, e che consiglio vivamente a chi ha voglia di un po' di sano romanticismo!
Di seguito, un estratto da me tradotto:
Quando finimmo di cenare, Dustin disse che sembravo troppo carina per andare a casa. [...] "Perché non andiamo in un club? Non lo abbiamo mai fatto, penso che potrebbe essere divertente."
Quando mi sedetti sullo sgabello, bevendo il mio drink, lasciai vagare il mio sguardo in giro, finché non incontrai un paio di occhi familiare. [...]
"Vai via, Lucas. Non posso parlare con te stasera."
"Stai così bene stasera. Mi piacerebbe che ti fossi vestita così per me."
"Ti prego, va' via."
"Rilassati. Il tuo ragazzo è andato a prendere da bere al bar. " [...]
"Si, e sarà qui tra un minuto. [...] Cosa dovrei dirgli quando torna, eh? Grazie per il drink tesoro, comunque questo è il ragazzo con cui ti tradisco?!".
"Ecco qui, tesoro." Dustin disse, incerto.
Da collasso, eh?
Cover Point: Immagino che il libro sia disponibile solo in edizione digitale, poiché non mi sembra che abbia una vera e propria cover. Beh, più che una cover, è un'icon buttata lì, che neanche centra poi molto. A dispetto del libro, pessima. Quasi horror.